Ci troviamo a Subbiano, in provincia di Arezzo, ospiti di AEC Illuminazione che ci racconta perché questa realtà sia così rinomata sul mercato dell’illuminazione pubblica e degli interni industriali, nonché apprezzata a livello sia italiano sia mondiale; a riceverci Giacomo Bianchi, Operation Manager di AEC Illuminazione.
AEC Illuminazione si occupa in prevalenza di illuminazione pubblica e gestisce l’intero processo fin dal concept del prodotto. È un’azienda che ha raggiunto un respiro internazionale, l’export infatti rappresenta il 60% del fatturato, a partire da una presenza molto radicata sul territorio toscano.
Abbiamo approfondito la conoscenza di un’azienda rivolta al futuro, che sviluppa a getto continuo nuovi prodotti e soluzioni tecnologiche. L’obiettivo è sostituire la vecchia illuminazione pubblica con led ad alta efficienza: innovazione e sostenibilità sono il punto di contatto con Grifal e cushionPaper.
Com’è nata l’esigenza di adottare cushionPaper™?
AEC Illuminazione progetta i suoi prodotti in modo tale che abbiano un impatto minimo sull’ambiente durante tutto il loro ciclo di vita.
“Siamo molto soddisfatti di cushionPaper perché siamo riusciti ad eliminare completamente qualsiasi tipo di imballaggio di plastica tra il prodotto e la scatola esterna”, conferma Giacomo Bianchi.
È possibile fare un bilancio di questa esperienza?
“Lato operativo, cushionPaper risulta di più facile utilizzo rispetto alla plastica perché prodotti di packaging come il pluriball risultano essere difficilmente modellabili. Il cartone ondulato, al contrario, si adatta facilmente ai nostri prodotti e inoltre si taglia molto bene.
Anche nell’ottica di creare l’imballo di un prodotto che deve essere spedito velocemente, avere una soluzione semplice e rapida per i nostri operatori è un vantaggio molto importante.”